Questo non perchè non mi conosca ma dal fatto che sono cambiata così tanto recentemente a causa di ferite dolorosissime, che non sono ancora in grado di dire o sapere cosa sono e chi sono.
Intanto posso raccontare quella che ero. Una ragazza semplice, che credeva nella famiglia e nel matrimonio. Un figlio amatissimo e una bella casa. Poi un giorno la mia migliore amica decide che vuole mio marito e la mia vita, e così senza sospettare nulla ovviamente, li trovo a letto insieme.
La discesa è inevitabile come il mio perdono. Ma niente è come prima.
Si è rotto qualcosa di importante e non si riesce ad aggiustare. Fino a che un giorno mio marito mi guarda mentre stavo giocando in cameretta con nostro figlio e mi chiede la separazione. Una voragine si apre sotto i miei piedi ma accetto. E' troppo infelice con me e siccome lo amo lo lascio andare. Scopro che frequenta un'amica in comune e che si sono innamorati. Lei è separata con due figlie gemelle di un anno più grandi di mio figlio.
L'ingenuità nella vita è una cosa pericolosissima. L'ho imparato a mie spese.
E così devo riscrivere la mia vita. Trasloco in un'altra casa, e mi faccio amiche nuove. Gli amici di prima sono completamente spariti. Coppie rimaste solo amiche di lui. Io non ero Elisa ma la ex moglie di Marco. E' stato terribile. E' come non esistere, non essere niente in verità. Ma non lo ero mai stata, ero sempre stata fino ad allora la moglie di ...
Con molta difficoltà cresciamo nostro figlio in regime di separazione congiunta, non voglio che il padre scompaia dalla sua vita come è successo a tutte le mie amiche. E mio figlio è stato felicissimo di non avere turni con suo padre ma settimane intere. Adesso ha 18 anni tra due mesi e posso dire che malgrado tutto abbiamo fatto il possibile. Oggi lui ha un bellissimo rapporto con suo padre e un carattere forte, oltre ad essere aperto e solare.
Non sono mai diventata nemica della compagna di mio marito, ma sempre amiche dall'inizio. E lo siamo tutt'ora. In fondo sapevo che sarebbe diventata la seconda mamma di mio figlio e non aveva senso farci la guerra.
Tra noi non era andata. E' stata colpa di entrambi, la vita è così. Non fa sconti, mai.
E adesso cosa sono? Una persona indipendente malgrado le mille difficoltà economiche. Single con amiche varie. Curiosa della vita e quindi negli anni presa da visite guidate in questa bella città (Roma) e viaggi e gite domenicali. Amante dei viaggi e curiosa del mondo oltre ad essere un'avida lettrice di libri. Li divoro letteralmente, ma sono miei amici anche loro.
Una gattona a pelo lungo che abita con me da 10 anni, praticamente siamo una coppia di fatto.
Un amante sposato che per fare sesso mi ha raccontato le solite bugie sulla separazione in casa con la moglie a cui io ho creduto ovviamente, senza sospetto alcuno. Una storia finita che però mi ha lasciato una profonda ferita per le bugie da lui raccontate negli anni e per le violenze psicologiche a cui mi ha sottoposta. Solo recentemente un dottore mi ha aiutato a capire che i suoi atteggiamenti erano patologici, una sindrome che ha anche un nome: "DNP" o meglio disturbo narcisistico di personalità.
Per chi come me pensava che Narciso fosse solo uno bello che si specchia nelle acque di un lago, la verità è molto, molto più pericolosa.
Empatia zero, egocentrismo, egoismo, tirchieria, modalità affettiva di tipo predatorio (prende senza dare), ammirazione eccessiva di sè e forte diritto di sentirsi speciale e unico, praticamente un dio in terra, sadico e crudele.
Semmai dovessi descrivere il male, credo che le persone così lo contengano enormemente. Nel tempo il delirio di onnipotenza maniacale ti annienta come persona e essendo lui l'unica persona che ama veramente, ti distrugge.
Questo è un narciso, e questo è quello che produce. Scie di donne sanguinanti, un tempo innamorate di un angelo che si è rivelato un demonio.
A questo punto penserete che sono matta e che non ve ne frega un cavolo di tutto quello che ho scritto. Possibile.
Ma questo è stato il mio mondo e quella che sono adesso, è il risultato di tutto quello che ho vissuto.
Sono ancora una persona semplice e generosa, ma mi fido meno delle amiche. Gli uomini sono stati cancellati dalla mia agenda e continuo a viaggiare per il mondo alla ricerca di cose interessanti, da sola o con le amiche. Un figlio super adolescente che stà studiando e prendendo la patente... ahime!! Saranno cavoli amari!!
Non chiedetemi dell'amore. Il mio cuore non sopporta oltre.
In tutto questo, due anni fa è anche morta mia mamma. Stava malissimo e ho pregato per la sua morte. Troppo dolore, finalmente la sua anima era libera da quel corpo che gli procurava troppa sofferenza. Sarò banale ma solo nella sua mancanza ho scoperto l'infinito amore per lei e la sua vera bellezza interiore. Lei è sempre stata bella e giovane, ammirata e invidiata. Cazzo se mi manca!! Vorrei sentire la sua voce ancora e vorrei avergli fatto meno torti. I figli si sà sono gioie e dolori ma con le gioie ci andrei con il contagoccie. Non sono felice che sia andata via ma sono felice che sia in un'altra dimensione. Che sia quella la nostra vera vita e questa sia solo di passaggio?! Siamo anima di questo ne sono convinta, questo guscio ci permette solo di migliorarci e fare esperienze. Però mi scopro a pensarla spesso e ogni tanto ci parlo. E' più presente di prima nella mia vita e nei miei sogni la notte, dove spesso vivo ancora situazioni familiari con lei.
Il nostro rapporto è stato molto difficile e adesso mi pento di non averla compresa veramente.
Rileggendo tutto questo sembro una vera palla, malinconica e triste, quando invece chi mi conosce sa benissimo che sò solo ridere e sorridere, oltre ad essere sempre gentile, anche troppo. La cosa strana è che mi piace pensare a me come ad una vecchia con il grembiule, una nonna, che sforna torte e cucina leccornie. Sarà che cucino davvero in fretta e poco che deve essere un mio intimo desiderio quello di poter fare la casalinga, avendo lavorato sempre dall'età di 18 anni. Eppoi mi piace fare tutte quelle cose di donne di una volta...
il ricamo, l'uncinetto, il punto croce, dipingere su ceramica o fare decollage...
A Natale la mia casa sembra una succursale dei folletti, non solo per gli addobbi ma anche per tutto quello che è sul tavolo della cucina in lavorazione.
Mi piacciono i colori caldi e il legno. Mi piacerebbe tanto vivere in una casa di legno con giardino e avere almeno due cani e due gatti.