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mercoledì 26 agosto 2015

Risponde l'Anas

RACCORDO ANULARE AL BUIO DA 6 MESI 
 
Gentile Sig.ra Elisa Cannone
 
Oggetto: Risposta pratica numero 440193
 
In merito alla Sua segnalazione con numero 443462 Le comunichiamo che l'Autostrada del Grande Raccordo Anulare, nel corso degli ultimi anni, è stata purtroppo oggetto di frequenti furti di cavi elettrici e danneggiamenti vandalici perpetrati sugli impianti da parte di ignoti, con la conseguenza di compromettere il regolare funzionamento degli impianti tecnologici e di illuminazione. Per consentire la circolazione in sicurezza Anas è intervenuta più volte sia con interventi d`urgenza, per ripri-stini localizzati laddove possibile, sia con specifici progetti di manutenzione straordinaria laddove l`entità dei danni è stata considerata più rilevante (furto di cavi e danneggiamento di cabine elettriche e impianti).
Per ripristinare il funzionamento degli impianti ed evitare definitivamente il ripetersi di simili episodi, Anas ha avviato le procedure di appalto per l'affidamento dei lavori, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro. 
 
Gli interventi, in particolare, consistono essenzialmente nel ripristino delle linee di alimentazione elettrica mediante cavi con conduttore in alluminio, meno appetibile del rame per i ladri, che comunque saranno interrati per circa 1,5 metri con condotte cementificate; nell`introduzione di sistemi antifurto che localizzano in tempo reale il taglio del cavo e ne individuano posizione e natura, consentendo di intervenire immediatamente; nell`impiego di cabine elettriche antieffrazione per i quadri e le apparecchiature elettriche dotate anche di sistemi antintrusione e sorveglianza; nella sostituzione degli attuali apparecchi con LED di ultima generazione sull`intero GRA (con un rispar-mio energetico di circa il 35%) e nell`installazione di un telecontrollo che consentirà di supervisionare ogni singolo corpo illuminante a LED, di regolarne il flusso luminoso in funzione delle condizioni ambientali, stagionali e per alcune fasce orarie, così come previsto dalle leggi sull`inquinamento luminoso.
Si prevede che le procedure di appalto possano concludersi entro l'anno
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Ora io mi domando e dico che forse il Comune di Roma, la sua Giunta e il Sindaco una domandina se la dovrebbero porre. Perchè se ospitare i nomadi o altre persone che vivono di furto significa recare un grave danno ai cittadini forse c'è qualcosa che non funziona. Io pago le tasse e pretendo i servizi esattamente come il Comune mi cazzia con multe salatissime se non rispetto le regole. 
Quindi io penso che questo buonismo mafioso di tolleranza verso gli zingari debba finire. 
Non sei nomade perchè come dice la parola stessa non viaggi tanto che chiedi la casa popolare 
e vivi di furti? ok. Cazzi tuoi. NOn lo fai in questo Paese.
Non puoi vivere in questo Stato, in questa città, in questa società.
Fine 

6 commenti:

  1. Purtroppo viviamo in una società sempre più tollerante e garantista verso i delinquenti e sempre più severa con gli onesti ai quali non è assolutamente permesso difendersi. A questo aggiungi il fatto che la semplice appartenenza ad una qualsiasi etnia/minoranza permette ormai di etichettare le critiche/accuse che le vengono rivolte come comportamento razzista/xenofobo/intollerante. Il che è un ottimo sistema per screditare anche le accuse più corrette.

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    1. Io sono di sinistra e morirò tale ma quando dico queste cose mi incazzo se mi dai della razzista perchè il razzismo è altro. Io sono cresciuta con i sacrifici fatto di sudore e lavoro e quello che ho l'ho pagato a caro prezzo, quindi se permetti mi incazzo se qualcuno ritiene lecito far entrare persone che vivono di furti e rubano quello che ho guadagnato con la fatica del lavoro e sentire di non essere tutelata e protetta da questa gente che viene a casa mia senza rispetto e pretende il mio silenzio.
      Proteggere gli operai e le persone oneste pensavo fosse di sinistra e adesso vedo con mio sommo dispiacere che solo la destra alza questa bandiera, come se tollerare i furti fosse xenofobo invece di essere una pretesa assurda.
      Che amarezza

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  2. Basta usare la parola razzista e si giustifica ogni reato. Lo scorso inverno il mio quartiere rimase al buio quattro giorni e quattro notti per un furto immane di rame: niente luce, internet, nulla di nulla. E' evidente che non siano stati i romani a rubare il rame, eppure per il fatto di aver dato un nome a questi ladri sono stata tacciata di razzismo. Ormai è razzismo anche pretendere il rispetto delle leggi. Roma è allo sfascio totale.

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  3. Esatto. Se dici qualcosa e ti difendi sei razzista. Stiamo alla follia. Invece di tutelarci visto che paghiamo le tasse... che schifo

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  4. Non si tratta di razza, si tratta semplicemente che tutti devono rispettare la legge. Punto.
    Mi sorprende, come a te, come alla maggioranza, che sia così difficile da capire.
    Eppure c'è una consistente minoranza che pare non comprendere...

    www.wolfghost.com

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    1. ti risulta che nel dopoguerra gli italiani abbiamo rubato cavi di rame?!! E la povertà c'era... quindi siccome è un fenomeno recente è da addebbitarsi ai sloveni, rumeni e simili arrivati in questi ultimi anni, rom e company. Si è una questione di razza

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