Un viaggio in Spagna
che mi ha aperto gli occhi su molte cose. Intanto la bellezza
dell’influenza araba nell’architettura di questa bellissima città
di cui posso farvi vedere alcune foto perché credo in tutto di
averne fatte solo 2.000 (!!!!).
Cibo pessimo che mi ha fatto rivalutare ancora di più la nostra cucina che valorizziamo poco direi… Intanto con questa storia del prosciutto stagionato che se lo fanno pagare minimo 8 euro l’etto con un sapore salato che in Italia nemmeno a 1 euro e 50 … vabbè questo hanno e questo valorizzano, siamo noi ad essere troppo permissivi sulle nostre eccellenze, eppoi i dolci, praticamente immangiabili e davvero cattivi. Panna finta fatta di burro come in America e tutto troppo dolcissimo e fritto. Orribile.
Dolce tipico questa crocchetta di patate lunga e fritta con sopra cioccolato (mettono il cioccolato praticamente dappertutto) o panna. Santo Fegato poi è oberato da fiumi di birra e vino che vedi bere in ogni angolo della città… bò, o hanno tutti il diabete o hanno fatto un patto con il Diavolo, non me lo spiego proprio!!
Comunque paella a parte che a confronto di un qualsiasi nostro risotto è un pallido esempio di cucina, devo dire che mangiare locale è molto limitato. Per fortuna che ci sono i ristoranti italiani… anche se ho curiosato molto nella cucina locale. Ho scoperto per esempio che mettono le patate ovunque e qualsiasi piatto ordini te lo portano su un letto di patate al forno. La carne semplice non è particolarmente buona e bisogna stare attenti a non farsi portare salse varie. Quando ho visto un locale che faceva pollo arrosto ero felicissima ricevendo invece l’ennesima delusione. Il pollo arrosto allo spiedo viene bagnato con tutto il grasso che loro raccolgono da sotto ed è una cosa grassa da morire.
Cibo pessimo che mi ha fatto rivalutare ancora di più la nostra cucina che valorizziamo poco direi… Intanto con questa storia del prosciutto stagionato che se lo fanno pagare minimo 8 euro l’etto con un sapore salato che in Italia nemmeno a 1 euro e 50 … vabbè questo hanno e questo valorizzano, siamo noi ad essere troppo permissivi sulle nostre eccellenze, eppoi i dolci, praticamente immangiabili e davvero cattivi. Panna finta fatta di burro come in America e tutto troppo dolcissimo e fritto. Orribile.
Dolce tipico questa crocchetta di patate lunga e fritta con sopra cioccolato (mettono il cioccolato praticamente dappertutto) o panna. Santo Fegato poi è oberato da fiumi di birra e vino che vedi bere in ogni angolo della città… bò, o hanno tutti il diabete o hanno fatto un patto con il Diavolo, non me lo spiego proprio!!
Comunque paella a parte che a confronto di un qualsiasi nostro risotto è un pallido esempio di cucina, devo dire che mangiare locale è molto limitato. Per fortuna che ci sono i ristoranti italiani… anche se ho curiosato molto nella cucina locale. Ho scoperto per esempio che mettono le patate ovunque e qualsiasi piatto ordini te lo portano su un letto di patate al forno. La carne semplice non è particolarmente buona e bisogna stare attenti a non farsi portare salse varie. Quando ho visto un locale che faceva pollo arrosto ero felicissima ricevendo invece l’ennesima delusione. Il pollo arrosto allo spiedo viene bagnato con tutto il grasso che loro raccolgono da sotto ed è una cosa grassa da morire.
Però sono rimasta
piacevolmente colpita dalle strade e marciapiedi pulitissimi e
spazzini in ogni via anche in periferia dove ero io. Intorno ai
secchioni è tutto lindo e nemmeno un pezzettino di carta. Mi
sembrava di stare su un altro pianeta. Sarà che ormai a Roma vivo
nella mondezza da anni che quando esco fuori e vedo tutto pulito mi
fa stare bene. Una pausa nello squallore in cui sono costretta a
vivere ogni giorno. E ancora di più mi ha fatto strano vedere le
persone in fila per due alla fermata del bus per salire. Credo che
ormai l’abbrutimento sociale di Roma sia irreversibile e la
situazione in stato selvaggio non abbia via di evoluzione, anzi vedo
una retrocessione in senso generale nello squallore. E’ una bella
sensazione camminare in una città pulita, ti fa stare bene dentro e
su questo ho fatto una bella pausa.
Girando per la città ho incontrato le caldarroste, che con il freddo erano un piacere, peccato che anche quelle siano diverse. Sono cotte dentro il sale grosso in un congegno che non ho capito e escono tutte bianche. Riesci a caparle solo calde sporcandoti le mani di cenere e poi le devi buttare, quindi solo cartocci piccoli of course.
Girando per la città ho incontrato le caldarroste, che con il freddo erano un piacere, peccato che anche quelle siano diverse. Sono cotte dentro il sale grosso in un congegno che non ho capito e escono tutte bianche. Riesci a caparle solo calde sporcandoti le mani di cenere e poi le devi buttare, quindi solo cartocci piccoli of course.
Siviglia è la città
dei ventagli (c’è ne sono di bellissimi dipinti a mano), del
flamenco e della corrida. E’ la città dei locali sempre aperti a
qualsiasi ora del giorno e della notte. E’ la città delle Chiese
(tantissime) e del cibo da strada, una città antica. Una città da
vedere insomma.
Eppoi ha la cattedrale gotica più grande del mondo, anche solo questo vale una visita.
E questi marmi che sembrano merletti... uno spettacolo.
Ceramiche ceramiche e ancora ceramiche. La città è una ceramica a cielo aperto...
Tanti quadri provenienti dall'Italia, portati dai nobili ai tempi dei Borbone quando erano imparentati e ancora altro, tanto da trovare in una Casa regale un quadro di Artemisia Gentileschi.
Ma anche in altre dimore ora musei c'era davvero molto, reperti sottratti nei secoli al nostro paese e che ovviamente non torneranno mai più. In giro per il mondo diciamo.
Eppoi ha la cattedrale gotica più grande del mondo, anche solo questo vale una visita.
E questi marmi che sembrano merletti... uno spettacolo.
Ceramiche ceramiche e ancora ceramiche. La città è una ceramica a cielo aperto...
Tanti quadri provenienti dall'Italia, portati dai nobili ai tempi dei Borbone quando erano imparentati e ancora altro, tanto da trovare in una Casa regale un quadro di Artemisia Gentileschi.
Ma anche in altre dimore ora musei c'era davvero molto, reperti sottratti nei secoli al nostro paese e che ovviamente non torneranno mai più. In giro per il mondo diciamo.
Chi non ha visto Siviglia non ha visto meraviglia! Così si dice. In effetti io l'ho vista molti anni fa e mi è rimasta nel cuore.Buon 2018!
RispondiEliminaMa dai non conoscevo questo detto!!... Si molto bella
EliminaCuore di mamma ti ha dato la possibilità di fare un viaggio molto interessante.....tantissimi auguri di buon Anno!!!
RispondiEliminaBaci
Sta facendo sicuramente una bella esperienza tuo figlio. Chissà cosa deciderà per il futuro...
RispondiEliminaLa Spagna non mi attira particolarmente, ma se un giorno decidessi di farci un salto... mi porterò i panini da casa!!! :-D
Buon anno a te ed a tuo figlio allora! :-)
I panini... ha ha... già ;)
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