E' la storia della gatta Chibi che entra, volente o nolente, nelle abitudini di una coppia troppo abitudinaria e
sedentaria. Chibi, adottata da due famiglie, seppure col proprio
carattere sempre libertino, stravolge i loro ritmi, le loro
consuetudini, il loro modo di pensare e persino di vivere.
Un libro talmente freddo da non coinvolgere. I sentimenti erano così prigionieri da non esserci.
Sembra una bella storia e ieri causa malattia e letto l'ho praticamente divorato. Ma grande è stato il dolore appena l'ho terminato. Un libro bruttissimo e noioso come non mi era mai capitato. Sicuramente una grande delusione e la sensazione di aver letto il niente. Non mi era mai capitato con un libro eppure la storia volendo era carina ma si è persa nei mille dettagli inutili direi che lo scrittore si è dilungato a descrivere. Forse non l'ho compreso io, anche perchè è giapponese sia l'autore che l'ambientazione e quindi forse non ero in sintonia con i loro ritmi.
Peccato. Ho come la sensazione di aver buttato un pomeriggio inutilmente.
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