Questa cosa dei canti di natale mi sta snervando. Meno male che mio
figlio è grande e che è vissuto in un epoca scolastica in cui le recite
si facevano ed erano occasione di piacere per i genitori e i bambini. Io
credo che negare i canti di natale sia una vera e propria violenza che
si fa ai bambini in nome di una rinuncia che non ha senso. Io non parlo
di presepe ma proprio del vivere il Natale nella cultura occidentale in
cui c'è anche Babbo natale che credo sia abbastanza laico.
Io dico solo che in America dove ci sono religioni e culture e etnie
diverse si fanno i canti di natale in tutte le scuole da sempre e si
firma un foglio se si vuole aderire altrimenti non si partecipa.
Democratico e libero senza seghe mentali. Proteggere e tutelare il
patrimonio culturale occidentale stà diventando una specie di peccato
capitale. Il buonsenso a quando?