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giovedì 22 dicembre 2022

Il covid ha cambiato tante cose

"Chiusi per recita scolastica", il cartello sulla vetrina della libreria a Napoli. I negozianti «Non rinunciate mai a questi momenti per lavoro»

La foto del messaggio, postata sui social, ha superato i 150 mila like, inondata di commenti di stima

Napoli, negozianti chiudono l'attività per la recita dei figli: «Questi giorni non torneranno. Non rinunciateci per lavoro»

«Chiusi per recita scolastica... Questi giorni non torneranno e noi non possiamo perderli».

Dopo il Covid abbiamo capito una cosa, quasi tutti.

Che dedichiamo troppo poco tempo alla famiglia e troppo al lavoro. 

E quindi ci sono messaggi come questi, che ci ricordano quanto l'amore e i sentimenti e la famiglia hanno bisogno di più del nostro tempo e della nostra attenzione.

 

 

4 commenti:

  1. La mia paura invece è che - tranne neanche troppi casi - il covid ci abbia insegnato poco o nulla, non abbiamo guadagnato in sensibilità, in gentilezza, in delicatezza, in premura, in cortesia.. in sorriso.. ci siamo ancor più chiusi nelle nostre bolle come a difendere chissà cosa.. introversione al posto di apertura, ascolto, dedizione.. la speranza rimane, certo.. ma non sono ottimista, mi dispiace.. Buon Natale e Buone Feste di piena serenità! ;)

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    1. Io non so cosa risponderti sinceramente. A parte una sano egoismo verso la qualità della vita non credo che le persone siano peggiorate ma essenzialmente rimaste uguali.
      Buone feste anche a te, Elisa

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  2. Una recita scolastica del proprio bimbo, merita ben qualche ora di chiusura !! Auguri di buone feste !!! Tanta serenità. Ciao.

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