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lunedì 24 giugno 2013

Tracy Chevalier

Non riesco più a leggere da molto tempo... i pensieri non mi lasciano e li preferisco ai libri, evidentemente.
Credo che sia il periodo di astinenza letterario più lungo della mia vita, almeno fino a ieri, quando ho preso in mano il nuovo libro della Tracy Chevalier e mi sono sentita catapultata nell’America del 1850 quando vigeva ancora la schiavitù. Sono entrata nel mondo dei Quaccheri, le rigide regole della loro società, nonché il lavoro che si cela dietro le meravigliose trapunte patchwork celebri in tutto il mondo... E' come se un balsamo si fosse calato nelle mie membra alleviando il dolore e dandomi una sensazione di pace che non provavo da tanto tempo. Complice il venticello e l'aria fresca ho lasciato scorrere le pagine e il sonno che di solito mi cerca dopo pranzo e volato in un baleno, anche se vicino avevo la mia gattona che ronfava alla grande!!... 
Sono ancora a metà ma devo dire che la storia mi ha presa tantissimo 
Devo dire che questa scrittrice riesce sempre a prendermi e portarmi dentro i suoi libri dove le donne sono le protagoniste senza essere eroine ma importanti e determinanti per il periodo storico in cui vivono. Essenziali e non per caso. Sempre in un mondo di uomini che ordinano e comandano ... solo con il cuore si può domare il mondo.
Questo è il precedente libro che ho recensito... ne ho letto anche altri ma erano sul precedente blog che non ho riportato in questo:

http://leggerevolare.blogspot.it/search?q=strane+creature

1 commento:

  1. Dico sempre che è vero che c'è un tempo per ogni cosa e che non bisogna forzare quel tempo. Anche per la lettura è così: leggere qualcosa per forza non porta quasi mai nulla. Meglio fare come hai fatto te ;-)

    www.wolfghost.com

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