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giovedì 27 settembre 2012

Una baita a Fiuggi

Lunedì sera quando ho accompagnato mio figlio in Convitto ci siamo fermati a mangiare qualcosa in questa bellissima baita, poco prima di Fiuggi. Essendo sera era ancor più suggestivo, ma la cucina di questo cuoco è stata una vera sorpresa.
Piatti particolari e veramente serviti con gusto.
Oltretutto è anche maestro pasticciere e la crema dei bignè del profittarol è stato di una delicatezza mai sentita. Certo anche il tiramisù ai lamponi non scherzava mica... comunque, andando per ordine.


Antipasto: prosciutto di oca con crostini e melone bianco... una goduria che non vi dico.



Tagliatelle alla zucca con olive di gaeta e risotto con riso integrale ai funghi porcini, chiodini e taleggio.
Cicorietta di campo ripassata in padella con aglio e peperoncino e arosticini di pecora. 



lunedì 24 settembre 2012

Aperi...centro

        

Pomeriggio cral con passeggiata in gruppo e storica dell'arte - 
Caffè Greco e spiegazione dei famosi bar degli inglesi a Piazza di Spagna. 

Ma il bar Canova con aperitivo nella saletta riservata è stato proprio bello.

Intanto si tratta di un posto unico nel suo genere. E' praticamente l'atelier studio degli allievi del Canova dove sono conservati i gessi di opere famose e non. 
Carino e simpatico un signore del gruppo che alla richiesta del cameriere sugli aperitivi, ha chiesto un "crodino senza scimpanzè"... grazie...  he he 


Da un porticina abbiamo scoperto poi che è anche ristorante. Piccole salette molto intime e molto particolari.
Ovviamente non avevamo coraggio di aprire il menù e guardare i prezzi, per fortuna accessibili...

Devo dire che la location fa un certo effetto ... che già conoscevo perchè avevo preso un caffè anni fa in una passeggiata con  un'amica... ma non avevo osato l'aperitivo.
Ci hanno portato talmente tanto da mangiare che era quasi una cena.

Ovviamente è tutta proprietà dei preti della vicina Chiesa. Per fortuna non hanno mai venduto le mura e questo piccolo gioiello è arrivato fino a noi. Pensare poi di farci dentro un bar-ristorante è PROPRIO UNA FICATA!!



venerdì 21 settembre 2012

Ricette naturali


  • Riempite un vasetto di vetro o un barattolino riciclato da una confezione di crema con del sale grosso/zucchero grezzo quasi fino all’orlo e poi versate l’olio a riempire. Potete usare olio di mandorle, jojoba o lo stesso olio di oliva.

    Ormai ho quasi finito i coupon acquistati con groupon mesi fa e ne approfitto ...

    Domenica in un centro benessere in alta montagna e mentre io e la mia amica eravamo immerse in una vasca di acqua calda salina con ossigeno attivo all'esterno e ci godevamo il panorama fantastico, abbiamo notato che la pelle morta ci stava lasciando con naturalezza, quando giusto qualche ora prima pensavamo a qualche ricetta naturale per fare lo scrub. Non essendo molto abbronzata non ne sentivo molto la necessità ma questa cosa del centro benessere è capitato per caso e costato pochissimo. 
    Ci siamo coccolate con sauna finlandese, bagno turno, tisane calde e percorso relax. 
    Uccellini di legno zen che suonano con un apposito bastoncino, percorso acqua e massaggio al viso.
    Dopo avevamo una pelle bellissima... anche se per salire a Norma ho guidato in stato comatoso (causa curve a strapiombo e tornanti vari...)... brrr - per fortuna al ritorno ha guidato la mia amica - vera pilota of course...

    Diciamo che così al mattino la visita alla fabbrica del cioccolato Antica Norba con annesso Museo (compreso nel pacchetto... he he) non è stato con un grande senso di colpa. 
        
    Ci hanno offerto la cioccolata direttamente dalla fonte, ma ne abbiamo assaggiato pochissimo... dovevamo tornare a Roma e il viaggio non era proprio breve... hhmmm

    Il museo è fichissimo. 

    Ci sono antichi macchinari per la lavorazione, bilance e attrezzi vari che nei secoli si sono usati nelle fabbriche di cioccolato, per la lavorazione e la vendita. 
    Alla fine del percorso ovviamente c'è la possibilità di acquistare il prodotto della fabbrica e non ci siamo fatte pregare. Mai assaggiato cioccolato più buono. Giuro... vale davvero una passeggiata.

    C'è un video, all'inizio del percorso, sulla raccolta delle fave di cioccolato in Kenia, con lavorazione in Ghana e conseguente esportazione nel mondo tramite navi. 
    Non conoscevo la pianta del cioccolato, è davvero molto bella. 

    E' stato tutto così affascinante e profumato... 
    soprattutto quando a casa ho assaggiato i cioccolatini al rhum e crema di pistacchio.

    A mio figlio cioccolato fondente all'aceto balsamico e per me al latte... 

    A dire il vero li ho portati in ufficio e giuro che le mie colleghe hanno quasi avuto un orgasmo... mi hanno detto di non aver mai mangiato cioccolata più buona.

    In effetti devo dire che la gita non mi è dispiaciuta per niente, erano anni che rimandavo... 

    In zona avevo già visto i giardini di Ninfa e l'Abbazia di Valvisciolo, Sermoneta a parte. Mi mancava solo Norma...
     giardini di Ninfa

        


mercoledì 19 settembre 2012

Non vedo l'ora...

... di tornare a casa e abbracciare la mia gattona!!

ultimamente mi è presa così...
serate a casa sul lettone con micia 
e un bel libro o anche un film sky...

ieri ho riso come  non mi succedeva da tempo
Jeam kerry in Mister Popper!!!!!

http://www.mymovies.it/film/2011/mrpopperspenguins/trailer/



mi sono innamorata pure dei pinguini!!... devo essere grave.


martedì 18 settembre 2012

Fosse pieno il mondo di bambine così...


Ha aspettato sotto la pioggia con la mamma che qualcuno si degnasse di soccorrere un cucciolo di cane investito. Purtroppo non c'era personale non c'erano volanti e alla fine il cane dopo essere stato soccorso, è morto. Così i genitori gli hanno permesso di adottare questo trovatello. 
Ma la cosa bellissima che mi ha colpito è stato il fatto della sensibilità di questa bambina, che oltre ad accudire una colonia di gatti randagi, ha adottato anche due topi di strada. 
Giulia tutti i giorni sfama con del formaggio Hänsel e Gretel. Chi sono Hänsel e Gretel? Due splendidi ratti, così li definisce Giulia. All’orario prestabilito attendono giudiziosi l’arrivo della bambina che porta loro il formaggio. “Sono splendidi – riferisce Giulia ad Enrico Rizzi - e non è vero che sono animali sporchi. A volte li trovo seduti, con le zampe anteriori alzate che mi aspettano“. Ansel e Gretel raccolgono il bocconcino che Giulia lascia in terra e vanno via felici (dice sempre la bambina).

Parlo di questo perché è la stessa cosa che ho provato io quando sotto l'ufficio a Trastevere ho visto un topo in piedi che mangiava croccantini per i gatti con le zampette. Mi ha fatto una tenerezza infinita e forse avrei dovuto fare la veterinaria anche io. Invece ho preso altre strade... 

metto io la foto elena maria - è troppo tenera - GRAZIEEE


venerdì 14 settembre 2012

Pasta con la mollica atturata


iERI sera mio figlio ha fatto una variante siciliana di questa ricetta, avendo amici a cena (e per carità ha cucinato lui...).
A dire il vero l'ho sempre mangiata in bianco, invece lui ha fatto un sugo di pomodoro fresco con tanto aglio.

A parte ha fatto rosolare la mollica di pane (che vendono solo in sicilia - si chiama la mollica atturata) - portata dalla sicilia con amore... - ma noi possiamo usare anche il pane grattato.
Una spolverata di prezzemolo... 
e che vò dico a fà!!! 

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In un tegame fate rosolare l'aglio insieme alle acciughe prive della lisca ed un pizzico di pepe, continuate la cottura a fuoco lento. Nel frattempo fate bollire una pentola con dell'acqua salata in cui verserete la pasta, fatela cuocere al dente eppoi 
pasta-acciughe-mollica1.jpg
versatela nel tegame, con l'aggiunta della mollica di pane precedentemente abbrustolita per bene.
Mescolatela quindi insieme alle acciughe, all'aglio e unite poi un trito di prezzemolo.



Attenti all'uomo


non ho più fiato ... leggendo degli ultimi sprechi della Regione Lazio ho solo una forte nausea e disillusione di cacciare questi papponi della cosa pubblica...
parassiti ingordi ed completamente insensibili alle difficoltà altrui

come ha potuto l'occidente produrre simili mostri?!! ... di cosa si sono cibati per arrivare ad un simile schifo... non è solo egoismo e superio

è la totale mancanza di senso morale e di responsabilità per il ruolo che ricoprono

troppi poveri, troppi disoccupati

succederà qualcosa prima o poi... o forse lo spero




oggi preferisco far parlare le immagini 

lunedì 10 settembre 2012

Maialino porchettato

Week end in agriturismo con tanto di allevamento di rari maiali neri e quindi serviti a cena, porchettati appunto. 





La cucina è quella che ti ricorda casa, sapete quei sapori di una volta o dei nonni... commovente. Ogni volta provo uno struggimento lieto e benefico. Tutto quello che è passato mi fa questo effetto. Gli spaghetti pomodoro fresco e basilico sono il massimo del massimo quando sono fatti con tutti i crismi e con prodotti dell'orto. Tutto un'altro profumo!! 

Tantissimi animali tra cani e gatti che girano liberi sul prato e anche tutti gli animali di fattoria, che di bello hanno il pregio di poter avere la mattina  uova appena covate (... o meglio, appena tolte dal culo della gallina), oltre a tutti i prodotti dell'orto. Colazione con torte fatte in casa e peccato che non ho avuto la faccia tosta di chiedere un zabaione!!! 


Andare con le amiche in questi posti significa solo relax e tante chiacchiere, parlare e parlare senza avere fretta o limiti di tempo, e se proprio è tardi puoi sempre chiacchierare in camera. Incredibile è il silenzio,  immersi nella campagna e le stelle... sembra siano di più di sempre e più brillanti. Invece è solo il buio del fuori città. Però l'arietta è più fresca e si stà bene anche con il giacchettino.
Questa è anche una fattoria educativa. Insegnano ai ragazzi con handicap o bambini a fare il pane o la pasta fatta in casa. Gli fanno lavorare gli orti e insomma non stanno mai con le mani in mano. 

Un tempo seminario ecclesiastico è stato completamente abbandonato e ristrutturato da pochissimi anni, infatti è tutto nuovo. 
Genazzano è vicino a Roma e nei dintorni si possono andare a vedere molte cose carine, come il famoso Ninfeo del Bramante. Il paese è tutto in salita, ovviamente (un culo...) e abbastanza vecchio da essere caratteristico. 
E' l'odore del pane fatto a legna la cosa che più mi è rimasta impressa, sono sempre la solita. Hi hi 
 Il castello è sede comunale e quindi usato e non visitabile credo. Io almeno sono entrata solo nel cortile. Eppoi ero stanca e mi facevano male i piedi... Abbiamo anche mangiato il gelato sedute sulle sedie sulla via, come le vecchine di paese. Mi ha fatto  un certo effetto. 

Ogni tanto con groupon o groupalia mi permetto di fare gite che altrimenti non potrei permettermi. In due si spende 30 euro a testa con pernottamento, cena e colazione. E si gira il mondo... o almeno i dintorni, he he 
                                            veduta del Borgo  

venerdì 7 settembre 2012

Dolci parentesi

Prestato da una mia amica, è volato in 3 sere. Ennesima commedia sdolcinata a lieto fine. Mi hanno un po' stancato queste storielle tipicamente americane. O forse sono diversa io dentro.
Carino per staccare un po', ennesimo libro a 9 euro pubblicizzato sulle riviste allegate ai giornali.
La solita storia di tradimento con ex bastardo e ripresa emotiva e lavorativa con sorpresa finale che è sempre la stessa. Trova uno mille volte meglio!!
Cazzo. Almeno nei libri le cose funzionano... basta sognare!!

Di buono è stata la curiosità per questi dolci, mai assaggiati. Sono praticamente delle piccole tortine al limone con crema di burro a tutti i gusti. Una cosa terribile che non mangerei per tutto l'oro del mondo. Odio la panna finta e quando mi capitano dolci al burro storgo il naso ... e che cavolo!!
Non credo che in Italia abbiano possibilità di successo.
I nostri dolci sono molto più buoni. 
Quando sono stata a Miami e ho assaggiato le famose ciambelline americane, momenti  non sputo tutto. Sanno di ciambelle rifatte e sono troppo dure, niente a che vedere con le nostre ciambelle fritte. 
A dire il vero tutti i dolci americani non sanno di niente e non sono paragonabili alla nostra pasticceria, forse meno scenica esteticamente ma sicuramente più buona nella sostanza.

mercoledì 5 settembre 2012

Il ritorno

Dopo due mesi di stage-borsa di studio è finalmente tornato a roma mio figlio, dall'esperienza lavorativa-formazione in un villaggio in Basilicata. Cavolo quanto mi è mancato!!! 
Ha lavorato tantissimo e imparato tanto, in tutti i sensi. Un villaggio con 1.500 persone non è esattamente una passeggiata.
Quando sono andata a prenderlo al pulman e l'ho abbracciato, mi è sembrato pure più alto (...o forse sono io ad essere la nana della famiglia!!).
Anche il suo cane romolo è stato felicissimo di rivedere il suo padroncino... hi hi... gli brillavano gli occhi!!