La zona di Notre Dame è off limit.
E' tutto recintato e c'è la polizia e l'esercito a presiedere. Sembra così stonato in una città così piena di luce, come se un angolo di guerra si fosse impossessato di questo spazio.
Le vetrate nere ricordano l'incendio che è stato e le impalcature solerti sono il segno di una ricostruzione dopo una distruzione.
Notre Dame è ferita si, ma devo dire che si erge fiera malgrado tutto e tutto sommato comunque si fa ammirare. Certo se penso che un mese fa avrei potuto ammirarla dentro, mi dispiace un bel po'.
Passiamo adesso ad un argomento decisamente più frigolo e meno malinconico.
I dolci a Parigi. Come sono? Buoni ma mi dispiace niente a che vedere con le nostre paste ... in fondo la loro panna è burrosa e quindi finta anche se la crema la fanno da Dio.
Ma senza ombra di dubbio sono le macedonie di frutta ad ogni angolo a prendere il mio cuore e la mia gola ...e anche la sete. Perchè con questo caldo mangiare in comodi bicchieri macedonie gelate di frutta mista, non ha prezzo. Oltre a costare nemmeno tanto.
OH,finalmente qualcuno che lo dice: i dolci francesi non sono un granché, i nostri non li batte nessuno.
RispondiEliminaChe malinconia vedere Notre Dame così...