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venerdì 7 settembre 2012

Dolci parentesi

Prestato da una mia amica, è volato in 3 sere. Ennesima commedia sdolcinata a lieto fine. Mi hanno un po' stancato queste storielle tipicamente americane. O forse sono diversa io dentro.
Carino per staccare un po', ennesimo libro a 9 euro pubblicizzato sulle riviste allegate ai giornali.
La solita storia di tradimento con ex bastardo e ripresa emotiva e lavorativa con sorpresa finale che è sempre la stessa. Trova uno mille volte meglio!!
Cazzo. Almeno nei libri le cose funzionano... basta sognare!!

Di buono è stata la curiosità per questi dolci, mai assaggiati. Sono praticamente delle piccole tortine al limone con crema di burro a tutti i gusti. Una cosa terribile che non mangerei per tutto l'oro del mondo. Odio la panna finta e quando mi capitano dolci al burro storgo il naso ... e che cavolo!!
Non credo che in Italia abbiano possibilità di successo.
I nostri dolci sono molto più buoni. 
Quando sono stata a Miami e ho assaggiato le famose ciambelline americane, momenti  non sputo tutto. Sanno di ciambelle rifatte e sono troppo dure, niente a che vedere con le nostre ciambelle fritte. 
A dire il vero tutti i dolci americani non sanno di niente e non sono paragonabili alla nostra pasticceria, forse meno scenica esteticamente ma sicuramente più buona nella sostanza.

17 commenti:

  1. Personalmente i dolci non ne sono golosa, come dice mio genero che invece lo è e mangia tutto dice che a me piacciono le cose peggiori...frutta Martorana, ciliege Fabbri, caramelle tuttifrutti gommose, after eight (ciocco e menta), Alcachengi tuffati nel cioccola, la Sacher originale solo a Vienna, la Dobos ma bisogna andare sul posto altrimenti...e basta pero li vedo forse 2 volte all'anno non mi fanno bene. Concordo con te i dolcetti US sono ....salvo andare belle pasticcerie italiane. Ciaooooo

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    1. Quando sono andata in Florida veramente di pasticcierie italiane non ne ho trovata nemmeno una... ci sono?!!

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  2. Sicuramente gli americani hanno molto da imparare da noi in fatto di cucina. Hanno gusti orribili. E poi, tutto quel burro! Pensa un po' al colesterolo! E che nausea!
    In quanto al libro...io non l'ho letto, ma il lieto fine mi piace. Almeno ogni tanto, è bello sognare!

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    1. Io sogno sempre e realizzo poco... è solo che ultimamente le cose sdolcinate mi danno fastidio. Forse sarà per le batoste che ho preso.

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  3. Ho una cognata che prepara dolci americani a tutto spiano.. teribbbili :p

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  4. Quando hanno aperto a Trieste una caffetteria all'avanguardia di una notissima torrefazione locale, hanno offerto le famose ciambelle (donuts) americane: le abbiamo assaggiate ! DURE! gommose e collose! Niente a che vedere con le ciambelle alla crema della mia pasticceria, ai Krapfen (bomboloni da voi), ai Buchteln morbidissimi e saporiti, ai kranzl rotoli di pasta sfoglia con ripieno di ricotta uvette e pinoli tagliata a fettine e messe in forno!!!!!!!!!!!!! Quando guardo Buddy alla televisione che fa quelle torte incredibili, tutte uguali con le parti dure di riso soffiato incollato assieme da miele e pan di spagna con creme ipercaloriche, mi viene la nausea!

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    1. infatti... anche a me viene la nausea quando vedo Bart!!!

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  5. La cucina americana (e quella anglosassone in genere) è un po' tutta fatta così... Negli Stati Uniti non ci sono mai stato, in UK sì, molte volte... e tutti i grandi ristoranti offrono inevitabilmente piatti italiani o francesi...

    OT: ti ho appena assegnato un premio: passa da me a dare un'occhiata, se hai voglia.
    Bacioni, tuo
    Cosimo

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    1. oggi ci passo - grazie -

      UK che paese sarebbe?

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    2. UK = United Kingdom, o Regno Unito (di Gran Bretagna e Irlanda del nord). Mi viene di indicarlo con la sigla, così come a volte dico USA per Stati Uniti...
      Bacio, ti aspetto, tuo
      Cosimo

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    3. 2 figuraccia... spero di aver finito quì

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  6. Io ho bandito il burro da quasi tutte le preparazioni, ne uso pochissimo anche per le torte, al massimo 80 grammi... Nella nostra pasticceria viene usato per i semifreddi assieme alla panna, ma a me non piacciono, troppo grassi. La cucina americana non la conosco affatto se non attraverso i mc donalds e gli hard rock cafe, ma da quel che raccontano non mi perdo nulla.

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    1. i dolci del Mc sono poco americani credimi e molto italianizzati... agli hard rock cafe invece non sono mai stata!!!

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  7. Ciao, ho trovato molto interessante e carino il tuo blog!
    A proposito di dolci:
    quelli americani concordo, sono assolutamente immangiabili;
    quelli inglesi li preferisco forse perchè vado matta per il loro muffins ai frutti di bosco e per le loro torte al cioccolato;
    diciamocelo i nostri sono imbattibili, mi sono appena sgagnata una bella sfogliatella napoletana, riccia.

    Gnam!

    Tornerò a trovarti, a presto!

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    1. Appunto... ma perchè a pane e nutella che gliè voi dìì!!!!

      Anche il tuo blog è molto carino.
      Spello è molto bello, bel post. Ciao Elisa

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  8. sono felice di aver avuto riscontro dei miei gusti personali - pensavo di essere strana io - riguardo ai dolci americani -

    Anche quella trasmissione su sky - il re delle torte - chissà che pensavo. Fanno un pan di spagna leggerissimo (per questo viene molto alto) e che praticamente sà di aria, non uno strato di crema. Uno strato??!! Vi rendete conto. Noi in metà diametro come minimo ci facciamo 3 strati di crema e anche quella buona.
    Mahhh...

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