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martedì 31 luglio 2012

Ancora letture... non molto estive

IL SUONO DI MILLE SILENZI - Emma La Spina

Un cazzotto nello stomaco. Non  ho altro modo per definire questo libro.
Leggi incredula le su pagine pensando ai collegi cattolici irlandesi e ti viene da vomitare una pagina si e una no, pensando e leggendo che anche qui in Italia sia potuto accadere tutto questo, tra l’ignoranza, e l’ipocrisia e il ricatto e tanto di più.
Da oggi vedo le suore con un altro occhio e me ne dispiace. Forse quelle di oggi sono diverse ma ormai in dubbio è dentro di me. Non mi capacito di cosa hanno fatto e si sono macchiate di così tanti orrori e reati da darmi la nausea.
Non si esce indenni da questo libro.
Questa è una denuncia urlata e da troppo tempo celata.
Ma non osavo credere a quanto stavo leggendo…giuro che mai, avrei sospettato di tanto orrore.
Anche adesso che mangio i formaggini non posso non pensare a quelle bambine che affamate una sera rubano la chiave e aprono il frigo e non sapendo cosa fossero quelle cose dentro la carta oro le hanno mangiate con tutta la carta!! Ma come si fa ad essere così ottuse e cattive…
I libri spesso aprono orizzonti ma in questo caso aprono una grande verità su una allucinante vergogna del nostro passato e sugli orfani a loro affidati.
Ancora non riesco a riavermi dallo shock… Sicuramente non è una leggere lettura estiva.
Si vede che in questo periodo attraggo libri di un certo tipo… che devo dire?!!

LA DIFFICOLTA’ DI ESSERE CREDUTE… è sempre reale e presente su ogni cosa.
E’ successo a queste bambine come succede oggi alle donne benestanti vittime di violenze psicologiche… ricatti e stima negata. Vere bombe che non aiutano a rompere le catene dei soprusi e della prigionia.

3 commenti:

  1. Sai una volta le ragazze si facevano suore o perchè obbligate dalla famiglia o per disperazione, per fuggire da qualcosa (e forse non solo una volta) Penso che se le mura dei monasteri potessero parlare...

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  2. Ho avuto fin da ragazza una visione relistica delle "suore" frequentando gli ospedali quando avevano il monopolio della caposala e dei dispensari. Sentendo i resoconti della moglie di mio padre caposala in ospedale dai '50 agli '80.
    Come dice Vagabonda spesso erano costrette a prendere il velo perchè non c'erano i soldi per mantenerle e far loro corredo e dote! Specie nel Veneto.
    Rare le ricordo sincere ed altruiste, vere spose di Cristo, per lo più in attesa di partire per le missioni per sfuggire alle angherie delle superiori. La maggior parte invece le rammento ignoranti ed arroganti proprio in virtù del loro presupposto "Sposo".

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    1. che cosa terribile... ne avevo una visione davvero ingenua

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