Premetto che ricordo poco o nulla del film "Il Gattopardo" visto da ragazza e di cui non ne ho avuto una buona impressione-sensazione. Ricordo che mi infastidì molto Angelica con la sua risata stupida e sgraziata, che non si faceva al contesto del film e insomma ero davvero curiosa di guardare questo nuovo GATTOPARDO su Netflix.
Che dire, a parer mio molto molto bello, sia nella ricostruzione storica in cui si sente il passaggio del prima e dopo Garibaldi e la mutazione politico culturale che questo passaggio ha comportato nel popolo in quel tempo.
Il Siciliano del protagonista è molto convincente e direi anche di un certo fascino, oltre ai costumi e la ricostruzione di tutto il contesto. Non lo so è come se la storia, questa storia, questa versione fosse piu' chiara e completa di quanto mi ricordassi del film di Visconti.
La corruzzione e l'odio celato da finta cortesia e gentilezza, credo che sia la cosa più vera e dolorosa che si evince da questa trasposizione, molto di più che nel film.
Per questo ritengo questa versione più vera e forse più cruda di quanto si potesse fare prima con il cinema, altri tempi.
Certo la scena del ballo con il vestito bianco di Angelica credo che rimarrà memorabile a vita, e devo dire che è l'unica scena che ricordo del film, forse è il caso di rivederlo.
La figura di Tancredi è veramente sciapa in confronto alla versione Delon, ma era inevitabile, credo.
Non faccio spoiler perchè ci sono alcune scene che nel film mancano e nel libro non lo so, perchè ammetto di non averlo mai letto... ma nel complesso mi è piaciuto davvero tanto.
Elisa
Nonostante le critiche a me questa versione Netflix non è dispiaciuta affatto.. molto convincente anche Kim Rossi Stuart.. forse meno la figlia della Bellucci..
RispondiEliminaConcordo sulla interpretazione di Kim Rossi Stuart, davvero credibile. Bravo. Sulla figlia della Bellucci diciamo un po' finta e scostante come la madre... nel complesso mi è piaciuta molto anche a me. Boccio Tancredi però.... he he
EliminaIo non ho Netflix e non ho visto la nuova versione del Gattopardo ! Non ho letto neanche il libro !! Però ho in mente la scena con Claudia Cardinale che balla con l'abito bianco, m i sarebbe piaciuto indossare un vestito simile !!Saluti.
RispondiElimina... penso che quel vestito sia rimasto nel sogno di ogni ragazza
EliminaAnch'io non ho letto il libro e non ho Netflix. Ne ho sentito parlare tanto e ho visto diverse immagini, comunque. Non ne sento la mancanza, quindi, ma non si sa mai. Magari un giorno lo vedrò. Grazie per la recensione!
RispondiEliminaIeri per curiosità ho messo il Gattopardo su raiplay. Ovviamente non c'è paragone con questo. C'è un divario cinematografico di troppi anni per non notare la diversità e la bellezza di questa versione. Spero che prima o poi la diano su altre piattaforme... ciao
EliminaProbabilmente la nuova versione ha un linguaggio (oltre che una tecnica cinematografica) più vicino ai nostri tempi ma la versione di Visconti resta un capolavoro del cinema italiano. Un salutone a te.
RispondiEliminaIl capolavoro indubbio
EliminaMi spiace Cara Elisa essere in disaccordo con te e i tuoi commentatori perché ho visto e sono rimasta negativamente impressionata da questa nuova versione del Gattopardo. È da kamikaze confrontarsi con la di Burt di un mostro sacro come Luchino Visconti e con attori dell'altezza di' Burt Lancaster e la bellezza e la bravura di Alain Delon e una giovanissima Claudia Cardinale volutamente sgraziata e popolana proprio in contrasto con la grande levatura della nobiltà siciliana dell'800! Ti abbraccio Elisa e buon 25 Aprile sempre! Sherazade
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