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giovedì 20 giugno 2024

Commesse oggi...

 

«Avete quattro ore? In quelle ore vi tenete la pipì addosso, voi in bagno non ci andate più». È solo una piccola parte del messaggio che la direttrice di un supermercato ha inviato alle dipendenti. Il negozio in questione è un punto vendita della catena MD di Brandizzo, nel Torinese, e nel mirino ci sono le cassiere.

I toni sono duri nel vocale che la direttrice ha inviato ad inizio mese sul gruppo di Whatsapp che utilizza per comunicare con le dipendenti del punto vendita. Un messaggio che doveva rimanere privato, ma è stato diffuso dopo che l’azienda ha ignorato a più riprese le richieste di incontro portate avanti dai sindacati.

Leggere questa notizia oggi non mi dice niente di nuovo. 

Purtroppo mia sorella ex dipendente di una grande catena di abbigliamento, è stata obbligata a mettere i pannollini per la pipì perchè non avevano il permesso di andare in bagno. Purtroppo senza la presenza dei sindacati all'interno non hanno potuto fare nulla per difendersi e una ragazza si è dovuta licenziare dopo aver contratto una cistite grave.


12 commenti:

  1. Cose da pazzi !! Ma come si fa a vietare ad una persona che lavora di andare in bagno ??!! Mi spiace sapere che, ai nostri giorni, succedano queste cose!! Ciao e buona estate.

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    1. Figurati io ne sono rimasta sconvolta Anche perché i pannolini per la pipì sono molto diversi dagli assorbenti per le mestruazioni e comunque sia significa che non potendo andare in bagno ti devi tenere il pannolino con le gocce di pipì per ore e come minimo ti viene la cistite però sono i dirigenti di oggi sono i dirigenti che vengono formati per essere dei cani Cagnacci verso il personale femminile

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  2. Mamma mia! A qual punto siamo arrivati! Impressionante! E poi ci si lamenta che non si trovino più lavoratori...Con uno sfruttamento del genere è veramente impossibile pensare di lavorare a lungo in un posto simile! Non ho parole!

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    1. mia sorella ha resistito 32 anni con mobbing giornaliero e alla fine l'hanno licenziata perchè con un infarto non era più idonea a fare la commessa

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    2. Allucinante! Con una totale indifferenza dei sindacati! Sono senza parole!

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    3. I sindacati li hanno fatti fuori. All'inizio mia sorella era RSU Cgil ma poi negli anni hanno fatto in modo sotto ricatto di non far più iscrivere nessuno.

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  3. Assurdità che diventano normalità in un mondo del lavoro privato esasperato dalla vendita e dal guadagno :(

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    1. io direi privato delle difese sindacali di base che non valgono, oggi, per tutti

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  4. mi sembra proprio assurdo.
    io ho lavorato alla catena di montaggio, con ritmi elevati, ma all'occorrenza il cambio mi è sempre stato dato.
    certamente occorre un'organizzazione adeguata.
    lieto giorno

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    1. è assurdo si e soprattutto è assurdo che non puoi ribellarti perchè ti licenziano... alla fine perdi il posto di lavoro e quindi stai zitta. Nel 2020... fico ve'

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  5. Ciao, sono approdata nel tuo blog, mi è piaciuto e penso che mi fermerò a leggere ogni tanto. :)
    Questo post mette in luce una realtà agghiacciante, eppure ancora oggi frequente, purtroppo... la dignità umana non andrebbe mai calpestata.

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    1. Ti ringrazio per essere passata, farò un salto da te per leggerti.
      La dignità umana deve ancora essere tutelata perchè i padroni dimostrano ancora di essere arroganti e prepotenti. Elisa

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