In questo delirio (concepito in 15 mesi di psicofarmaci ingollati con boccali di vino o di birra, come racconta lo stesso autore) di trama in cui non si capisce dove si deve andare a parare e solo alla fine si svela la allucianante vicenda delle tre mummie torturate, trovate in un’intercapedine del muro, in una baita di famiglia.
Il male o meglio l’odio puro verso le donne e gli animali, mai ho letto di tanta abiezione.
Corona racconta la perversione, la viltà e la disonestà degli uomini che odiano le donne. Ma perché? Che senso ha questo libro?… E’ solo il delirio di un uomo famoso che ha potuto pubblicare?!!
Sono così scioccata che non ho parole.
Da sentirsi male veramente.
Eppure ne ho letti di libri di Corona ma mai avrei pensato.
Corona non mi ispira come persona figuriamoci come autore. La tua recensione è una ragione in più per continuare ad evitarlo!
RispondiEliminaBene, di sicuro non lo leggerò mai! Non so come tu abbia fatto ad arrivare fino in fondo!
RispondiEliminaE' una questione di principio cara... vado fino in fondo per capire
Eliminasoggetto e argomento mi paiono interessanti. poi, ovviamente, per me conta molto la scrittura. in genere però ho repulsione nei confronti della violenza ed evito scene e particolari. ciao
RispondiEliminacapisco... la scrittura non era granche'
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