Pagine

martedì 12 giugno 2018

Fiabe

Parlando tra amici ad un certo punto una ragazza chiede, ma qual'è la vostra fiaba preferita? Quella che avete nel cuore e visualizzate quando per caso ti fanno questa domanda senza pensarci tanto su. Per un attimo il buio eppoi ho focalizzato una immagine e l'ho detto "La piccola fiammiferaia".
Questa storia mi ha sempre colpita per mille motivi, ma più di tutti il fatto che la bambina venisse ignorata da tutti come se fosse invisile e che nessuno avesse misericordia di lei. E adesso pensandoci un po' su ho capito che questa favola che avevo nel cuore ero io, sono io. Il mio sguardo non passa mai indifferente e se posso aiuto con una piccola moneta. Ma è l'ultimo fiammifero a stregarmi.
L'ultima luce che illumina la sofferenza sognando affetto e amore prima della morte che la salva e la porta nelle braccia amate di chi la aspetta dall'altra parte.
Nessuna paura ma solo un abbraccio di amore. Questo ho sempre pensato della morte e questa fiaba racchiude tutto il mio sentire e il mio essere.

9 commenti:

  1. Bellissimo e struggente!
    Invisibilità anche attuale purtroppo e non parlo solo dei migranti ma anche dei nostri poveri. Tutti i poveri sono uguali, senza differenze.
    La mia favola? Cenerentola forse perchè è così che mi sento in certi momenti. Voglia di uscire, di svago, di leggerezza e sempre dover pensare a tutti prima che a me stessa.
    Ciaoooo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. bellissimi gli archetipi ed è per questo che adoro "donne che corrono con i lupi" della Pinkola

      Elimina
  2. Risposte
    1. Ma tu ti identifichi con il papà o con il figlio?

      Elimina
    2. più con melampo :)
      scherzo naturalmente. con nessun personaggio in particolare.
      buon giorno

      Elimina
  3. Non ho una favola preferita, forse il brutto anatroccolo è quella che più si avvicina alla percezione che ho di me.
    Molto profondo il tuo post, anche rassicurante, non l'avevo mai pensata così la morte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bè anche il brutto anatroccolo è simile solo che ha il lieto fine... si io penso che nella morte noi semplicemente viviamo una nuova vita in un'altra dimensione. Una vita eterna in cui in questa siamo solo di passaggio.

      Elimina
  4. La mia è Cenerentola, mannaggia.
    Roba che uno si rovina la vita ecco.
    La piccola fiammiferaia mi faceva sempre piangere. Terribile il messaggio, ancora attualissimo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma il principe azzurro lo hai trovato, o lo stai ancora aspettando?!!!

      Elimina