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lunedì 3 agosto 2015

Vivere in Italia...


Ti costringono a comprare una casa per vivere perchè la casa popolare la danno solo ai poveri, cioè quelli che lavorano in nero e quelli che non hanno un lavoro o guadagnano poco, quando la casa popolare semplicemente è la casa al popolo.  Comunque ti fai un mutuo di 25 anni e gli ridai alle banche il triplo dell'importo necessario e ti dicono che la casa ti fa reddito... come se poi una volta finita di pagare te la vendi e voglio vedere dove cazzo vai a vivere secondo loro. Nel frattempo tra la rata del mutuo, acqua, gas, corrente, condominio, ti partono due terzi dello stipendio. Con il restante dovresti mangiare, pagare riparazioni varie che figurati se ad un certo punto non ti si rompe il ferro da stiro, la lavatrice, il frigorifero, la macchina... e andare in pizzeria almeno una volta al mese per non sentirti proprio un pezzente. Si meravigliano che i saldi siano andati male? Ringrazia il cielo che ci sono i bamboccioni che ancora stanno a casa con i genitori, perchè sono gli unici a poter spendere e far girare i soldi.
Non ci vuole una laurea per capire che non avanzano soldi da spendere per cose che sarebbero necessarie come scarpe e vestiario se non fossero invece un lusso come il parrucchiere. E quindi tutti a piangere che non si vendono le auto nuove e si fanno riparare quelle vecchie fino all'osso. Praticamente fai una vita di merda per 25 anni, anche 30 e ti sogni le ferie fuori Italia che non puoi fare nemmeno con il lowcost e nel frattempo diventi vecchio e devi sicuramente aiutare i tuoi figli che sono pagati pochissimo e in nero e non arrivano a fine mese. Tutti questi pensionati che sono il welfare di questo paese. ... Poi ci sono i ricchi - ma questa è un'altra storia e io non la conosco...

12 commenti:

  1. Infatti, anche se i diretti interessati pensano di essere invidiati, mi fanno perfino tristezza le persone di una certa età che finalmente riescono a comprarsi una BMW ultima modello quando ormai è perfino a rischio la loro patente :-D
    E sono sempre stato in affitto, prima perché non volevo "impegnarmi" con una casa (di fatto ho poi traslocato molte volte, ed è molto più facile se sei in affitto), poi perché... bé, anche volendo (ma ad occhio e croce non potrei dare l'anticipo necessario), mi sa che ormai il mutuo a me non lo fanno più: quindi, grazie, mi hanno tolto i dubbi ;-)
    Sulle case popolari... hai proprio ragione.
    www.wolfghost.com

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    1. questa vita è al contrario... i soldi servono quando sei giovane perchè dopo che ci fai... o ci compri in suv come dici tu o li dai ai figli

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    2. ... ti compri il SUV! Sennò come posteggi sui marciapiedi?? :-D

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  2. eh si, Elisa, le case popolari sono un sogno per la gente comune. Ed è sulle spalle della gente comune che si fa l'Italia, visto che i ricchi evadono e riescono a farlo impunemente.

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  3. non mi riconosco in niente. e non è che sia ricco: ho sempre fatto il dipendente (operaio e impiegato). si tratta di pianificare e fare scelte oculate e compatibili. ciao

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    1. quando hai persone che vivono dipendendo da te c'è poco da scegliere

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    2. mai trovato in situazioni del genere. mai voluto dipendere da nessuno. e naturalmente domando reciprocità e fare di tutto perché non si verifichino le condizioni o ridurre al minimo le conseguenze. buon giorno

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  4. Santo Cielo che disfattismo!!
    Il tuo quadro della situazione è sicuramente aderente alla realtà ma non è detto che bisogna arrendersi in questo modo! A volte le difficoltà ci aiutano a tirare fuori un po' di ingegno, ad aiutarci gli uni con gli altri; a volte le difficoltà ci spingono a fare in modo che le cose cambino!
    Dai, cerchiamo di vederla da un'altra prospettiva altrimenti in questo Paese i disonesti avranno la meglio....
    Ti auguro una lieta domenica.

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  5. Forse è per questo che tanti italiani si stanno trasferendo all'estero, soprattutto giovani e pensionati. Gli estremi della vita umani... quelli in mezzo invece...
    Buona serata domenicale

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  6. Sono d'accordo con te, ma non credere che in Francia vada meglio. Io pago l'imposta sulla pensione in Italia dove ho la ritenuta alla fonte ed è percentualmente più alta che in Francia dove però non pago l'imposta sul reddito. In compenso qui pago circa 3.500 euro all'anno sulla casa ed altrettanti per una tassa creata per il sostegno alle persone indigenti (vorrei però vedere chi ne usufruisce). La mia fortuna è che la casa è già pagata. In ogni caso condivido ol parere di Mr Loto. Un abbraccio.

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  7. hai descritto con lucida precione la mia vita passata a presente che è quella di tantissimi italioti...

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