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lunedì 12 marzo 2012

A proposito di classici...



Ho letto solo adesso, a 45 anni, Cime Tempestose. E’ stato il regalo di compleanno di una mia collega. 
E' di questi ultimi giorni la polemica letteraria che si è accesa a proposito dei troppi libri che si pubblicano attualmente e non di qualità. In molti quindi stanno riscoprendo il sapore dei classici per leggere veramente dei bei libri o capolavori o semplicemente libri con dei contenuti interessanti. Sembra che il livello culturale dei lettori sia sceso e di molto e quindi non è tutto oro quello che gira in questo momento nelle librerie. Comunque anche se ancora ne devo leggere tanti, io amo leggere i classici e quindi ero curiosissima.
Che dire!! Non mi è piaciuto per niente. Questa storia di odio (e non di amore) è stata un incubo fino alla fine. Tutto questo dolore e questa sofferenza, che palle!! Eppoi queste figure di donne viziate e infantili che giocano con i sentimenti degli altri ma troppo egoiste ed egocentriche per capirne la portata vera delle conseguenze.
Penso che l’amore vero sia altro e non questa tortura e questa vendetta e questo odio viscerale che nasce da un amore non vissuto.
Pensavo di innamorarmi di Heardclife e invece non l’ho sopportato. All’inizio della trama mi aveva preso nel suo dramma di ragazzo ma poi è sfuggito al controllo della vita e dei sentimenti. Soprattutto non si è fatto scrupolo di usare una donna innocente per la propria vendetta. Questo libro è stato davvero brutto e pensavo meglio dopo aver visto l’ultima trasposizione cinematografica (tra l'altro molto diversa dal libro... forse per questo mi era piaciuta!! he he). Peccato
Mi aggingerò a leggere altri libri delle sorelle Bronte... magari Emma.


31 commenti:

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    1. @elisa: vista la tua giovane età non me la sento di consigliarti di non leggerlo - forse è il caso che te ne faccia una tua idea

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    2. Ho già letto dei classici e tu non sei la prima a darmene un giudizio negativo, ero tuttavia indecisa se leggerlo o no, ma di te direi che mi fido... potrei tuttavia provare a leggerlo, ma partirei con un'idea negativa e lo leggerei pensandolo già brutto.... non so.... magari più avanti.....

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  2. Peccato.
    Credo che un'opera lettararia non vada mai giudicata col metro di giudizio contemporaneo, dato che uomini e donne di metà Ottocento non possono aver nulla in comune con quelli dell'epoca in cui si legge. Cime Tesmpestose è l'opera dell'amore fatale, dell'amore oltre la morte, dell'osmosi uomo-donna, della simbiosi tra l'uomo e la Natura. Heathcliff non è simpatico, certo, ma è proprio la sua oscurità, quasi malefica, a renderlo straordinario e non che Catherine sia migliore, anzi, crudele fino alla morte e oltre: perseguitarlo oltre la morte ha un senso alla luce della sua crudeltà e del suo egoismo. Sono due esseri oscuri che si amano procurandosi dolore reciproco; sono duri e aspri come la brughiera che li circonda e si riconoscono e si amano in quanto esseri solitari, abbandonati, oscuri e nella drammatica consapevolezza di essere crudeli. Sono il lato oscuro di ciascuno di noi, l'amore arrabbiato ed egoista, ma questo non rende il loro amore meno travolgente di quelli languidi e tenerelli.
    Ma de gustibus...
    Emma è della Austen, ma, credo che la superficialità che carattere della protagonista, a questo punto, non ti piacerebbe.

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    1. Mi innamorerei della tua risposta-opinione se non avessi letto il libro ma purtroppo i protagonisti non mi sono piaciuti per niente. Inutilmente crudeli e cattivi. E' vero che nei libri c'è una trasposizione personale del nostro vissuto e diciamo che questo modo oscuro di amare non mi aggrada anzi mi rende il tutto molto repellente e senza fascino.
      Leggerò qualcos'altro... di questa autrice. Una seconda possibilità...

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    2. Emily è morta a 30 anni e non troverai altri suoi romanzi, ma solo versi. Il fatto che tu non abbia apprezzato Cime Tempestose non è un problema, Elisa, ciascuno la vede come vuole, ci mancherebbe... ;)

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  3. "la superficialità del carattere della protagonista" scusa...

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  4. peccato lo dico anche io: ho letto il libro qualche anno fa e mi piacque molto.
    come già Linda ha fatto osservare, la simbiosi, la similitudine tra animo umano e natura, ambedue oscuri e spietati, è di grande fascino.
    come se per sopravvivere ad una natura matrigna, occorresse adeguarsi con altrettanta crudeltà.
    e poi questo amore folle che riesce a sopravvivere alla morte ...

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    1. mi sento in minoranza e me ne rendo conto, forse dovrei pensare di essere anche un tantino severa o strana, ma io non ho trovato nessuna di queste qualità in quel libro rendendomi conto e di questo ne sono consapevole, che esistano comunque nei personaggi. E' solo che per me non è amore. C'è troppo egoismo e odio e non posso amare un personaggio che picchia le donne in nome di una antica passione - questa è ossessione patologica e se fossimo ai nostri giorni sarebbe ricoverato al Cim -. Mi dispiace signore, ma la penso così

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  5. Io ho letto quest'estate Camus e mi è piaciuto molto. Non avevo mai letto nulla di lui. All'autogrill ho trovato "Lo straniero" in edizione economica e per me è stata una rivelazione. Sono poi andata in libreria e ho acquistato "La peste". E' un autore che vale la pena leggere.
    Cime tempestose della BUR lo lessi circa quarant'anni fa.

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    1. prendo nota... io invece mi sono trovata a leggere per caso "il fantasma dell'opera" di Larouc e non ha niente a che vedere con i film che ci hanno propinato in questi anni.
      Il libro è bellissimo e un vero capolavoro da leggere ...

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  6. Non l'ho letto, ma se fossi l'editore pubblicherei la recensione straordinaria di Linda.

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  7. Mi avete incuriosita veramente! Due opinioni tanto differenti a proposito dello stesso libro mi stupiscono. Possibile che Elisa non sia riuscita a trovarci niente di positivo? E al contrario Linda lo apprezzi così tanto? Dipenderà anche da quale momento della propria vita lo si legga? Dal linguaggio usato? Ci sono scrittori che sentiamo "familiari" e simili al nostro modo di sentire, altri ostili e troppo diversi da noi, incomprensibili.

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    1. mia cara non volevo confondere nessuno ma la situazione in cui sono vissute le sorelle Bronte non è un giustificativo per una storia così angosciante, cruda e di altri tempi sicuramente...
      Sorry, non ho apprezzato.

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  8. La versione cinematografica sceneggiata sulla rai è molto bella perché molto diversa dal libro. Le similitudini con la trama del libro sono davvero poche e soprattutto cambiano le scene e i dialoghi. Nel libro infatti i due amanti-protagonisti non si sono mai dichiarati il loro amore, lei muore praticamente in solitudine e incosciente e partorisce una bambina quando mai era stato menzionato che fosse incinta. Il fascino della protagonista nel film è indubbio tanto quanto sia invece scialba e sciocchina la protagonista del libro.
    Sembra addirittura un'altra storia... direi liberamente tratto dalla trama.

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  9. non son sicuro di averlo letto quando leggevo quasi tutto quel che mi passava sotto mano. ma, a parte che a te non piaccia la vicenda, stilisticamente com'è?

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  10. stilisticamente è pregevole, almeno all'inizio. Si sente la differenza quando un libro è ben scritto... ma poi dopo la storia è talmente squallida da far dimenticare lo stile

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  11. "Che dire!! Non mi è piaciuto per niente." ahahah :-D E io che, visto la premessa, credevo che ti saresti lanciata in lodi sperticate! :-D
    Un bel libro e' tale piu' a seconda della persona che lo legge che al tempo a cui appartiene ;-)

    www.wolfghost.com

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  12. Non l'ho letto nemmeno io.. mentre invece ricordo di aver visto un paio di volte il film. Non sono molto daccordo sul fatto che un libro, anche se classico, non vada giudicato con la visuale di contemporaneità che ci distingue in questo secolo. La vedo dura immedesimarsi, negli anni duemila, in una mente lontana cento e rotti anni... Sarò ignorante, ma quello che leggo lo giudico per quello che mi trasmette.. e non credo sia scandaloso che a me un libro non piace mentre altri lo apprezzano. E non è vero che non ci sono libri di qualità attualmente... ho letto tante belle cose ultimamente... Ma come sempre, ognuno porta il proprio giudizio.. che piaccia o no.. resta comunque insindacabile. Grazie Elisa per gli auguri... ce la sto mettendo tutta! :) Silvio

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  13. Non l'ho letto e non credo che lo leggerò anche se mi incuriosisce. Non riesco a trovare tempo per leggere e devo andare sul sicuro!redcats

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  14. Concordo con te, leggerevolare: ricordo che anch'io l'ho trovato pesante e forse non l'ho nemmeno finito. Sarà perchè l'avevo idealizzato, basandomi sul ricordo che avevo delle versioni cinematografiche e televisive che ne sono state fatte.

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    1. Si, anche io lo avevo idealizzato molto!!
      Brutto essere deluse vero?

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  15. Ciao, grazie delle visite, ti seguo, mi piace il tuo blog così ricco e movimentato!!!
    Anche a me piace molto leggere, però il tempo è tiranno e lo posso fare solo in estate durante le ferie....perchè i libri me li devo proprio godere in pace!!!
    Alla prossima

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    1. Io leggo la sera prima di andare a letto e magari la domenica pomeriggio... a volte se un libro mi prende leggo anche fino alle 2 di notte!!... eppoi la mattina sono in coma!! he he

      D'estate ovviamente leggo molto di più

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  16. E' un libro che non ho letto perciò silenziosamente leggo i vostri commenti e prendo nota. Della Austen ho letto Orgoglio e Pregiudizio e ho fatto fatica ad ingranare, poi quando sono riuscita ad entrare nell'epoca e nella storia ne sono stata travolta....

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    1. ancora non ho letto Orgoglio e Pregiudizio, ma è uno dei classici che è in fila per le prossime letture...

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  17. Non l'ho letto e dopo quello che hai scritto non credo che lo leggerei con tanto entusiasmo...L'ultimo classico che ho letto sono stati i racconti di Allan Poe e mi sono piaciuti. Io leggo solo per piacere, e a prescindere dal mio livello culturale che pure non è alto, penso che ci sia un sacco di gente che scrive benissimo.

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  18. l'ho letto e non mi è piaciuto neppure a me! il film ho evitato di vederlo. ma che palle tutto questo soffrire. :)

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  19. Io l'ho letto quando avevo circa quindici anni, ma non me lo ricordo assolutamente, mentre ricordo benissimo "Via col vento" o "Il conte di Montecristo", letti più o meno nello stesso periodo. Evidentemente non mi ha lasciato niente. Vedo che il film almeno è finito bene...chissà, magari un giorno o l'altro lo guarderò!

    PS. Sul mio blog ti ho menzionata riguardo al premio "blog affidabile"

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