Pagine

mercoledì 31 maggio 2017

Maledetti cellulari

Si lo so è cambiato tutto ma forse prima che arrivassero questi incivili e invadenti apparecchi si stava un attimo in pace... ora è tutto lecito e ci stiamo abituando alla maleducazione, questa è la verità.
E l'ho notato oggi. Forse perchè sono stanca e volevo mangiare in pace 10 minuti... quindi al bar sotto l'ufficio un piatto unico e staccare un attimo con la testa. Da sola tanto da non dover sostenere nessuna conversazione e nemmeno far finta che ho voglia di parlare. La mia vicina di tavolo è stata 15 minuti al telefono, una telefonata di lavoro che mi ha tolto la pace e la serenità della mia pausa pranzo, una violenza che forse non sono più disposta a sopportare. Quindi cosa sono, una stronza o altro ma non mi interessa. Perchè io sono stata 15 minuti dentro quella telefonata di cui non me ne fregava un cazzo e che non volevo ascoltare!!! E invece finita l'indignazione iniziale, tutti a tenere a voce alta telefonate private senza pensare minimamente che invadiamo la privacy di chi ci è intorno ed è costretto ad ascoltare le nostre telefonate. Una grande violenza e anche maleducazione, dico io. E così cambiata la pausa pranzo o il caffè o stare solo al bar 5 minuti ... continuamente attaccati da pezzi di vita privata e non, che non possiamo non accettare a meno che non sembrare pazzi o chissà cosa. Io avrei tanto voluto urlare...O forse alzarmi e strappargli il cellularedalle sue mani per gettarlo in terra e farlo in mille pezzi. Intollerante?!! ... no è che ho tollerato troppo. Adesso sono stanca di subire.

13 commenti:

  1. Come tutte le cose utili la maggior parte delle volte viene usato a sproposito. Non è il caso in pubblico di parlare di certe cose nè private nè di lavoro ma ormai ognuno vive nel suo mondo, isolato dagli altri e non se ne rende nemmeno conto.
    Siamo alla follia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. credo che la follia sia non pensare nemmeno per un attimo che stiamo violentando letteralmente altre persone che passivamente sono costrette ad ascoltare cose private... sul 3 mi è addirittura capitato un ragazzo che ha tenuto una telefonata in viva voce per 30 minuti rompendo il cazzo a tutto il tram... poi dici che gli tiri un cazzotto ma guarda purtroppo mamma mi ha fatto troppo educata e questa cosa mi frega sempre

      Elimina
  2. ahahah ho sentore di "un giorno di ordinaria follia"! :-D
    Io spesso in pausa pranzo vado a mangiare da solo, oggi tramezzini e vaschetta di ananas a cubetti e via verso una panchina di una passeggiata nel verde! :-D Ma anche quando mangio in mensa spesso mangio da solo, è il mio momento di tranquillità, anche se sicuramente faccio la figura dell'orso :-)
    I cellulari poverini non hanno colpa: sono solo strumenti. Siamo noi che ormai viviamo completamente fuori da noi stessi, siamo proiettati verso l'esterno. Per questo molti di noi vanno in crisi di identità quando si ritrovano a fare i conti con temi importanti e drammatici della vita: semplicemente l'identità non l'abbiamo più. Zero consapevolezza, 100% apparenza. Così quando capita qualcosa di così grande da spazzare via l'importanza dell'apparenza, siamo totalmente impreparati.
    www.wolfghost.com

    RispondiElimina
    Risposte
    1. credo che invadere la privacy di una persona non sia più ritenuto maleducato o cosa per cui indignarci e pretendere rispetto

      Elimina
    2. Pensare che per la privacy abbiamo combattuto per decenni! :-)
      www.wolfghost.com

      Elimina
  3. il telefonino è diventato parte della nostra vita, io per esempio lo uso per andare su facebook. Ho fatto una volta il viaggio Pescara Bologna usandolo e alla fine l'ho spento perchè scottava. Mi ha fatto compagnia più di un giornale comperato a caso per l'occasione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che ci faccia compagnia e ci faccia passare il tempo non lo metto in dubbio, io stessa senza mi sento come se ormai mi mancasse un pezzo, ma la maleducazione no... non lo sopporto

      Elimina
  4. Allora la mia scelta di non averlo è più che giusta, leggendo il tuo post. I miei nipoti giovanissimi avevano il vizio di chattare durante il pranzo, io ho sopportato un pò poi mi sono un pò alterata dicendo loro che quando sono a pranzo da me, i cell devono essere spenti altrimenti che stiano anche a casa loro. Mi hanno accontentata. Abbraccio di solidarietà

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hai fatto bene... non tollero le persone che a tavola rispondono al telefono... complimenti hai un bellissimo blog e anche interessante da leggere

      Elimina
  5. quella di strapparglielo dalle mani, buttarlo a terra e ballarci sopra il tip-tap non era mica una brutta idea

    RispondiElimina
  6. Il problema è che tutti quando sono al cell e telefonano si comportano come se fossero a casa loro, dentro le mura domestiche e non hanno l'educazione, la sensibilità e l'intelligenza di capire che non è così. Altra maleducazione le suonerie: prima se si era al cinema o ad una conferenza o anche visitando una mostra i cell si silenziavano ora invece le suonerie più volgari si lasciano praticamente sempre al massimo disturbando tutti quando il cell squilla.

    RispondiElimina
  7. purtroppo si... l'educazione è andata a farsi benedire con la nostra benedizione... perchè comunque è ovvio che abbiamo permesso che accadesse per troppa tolleranza

    RispondiElimina